Fondazione Milano Cortina 2026 ha adottato un Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.lgs. 231/2001, costituito dall’insieme delle regole, procedure e strutture organizzative finalizzate ad una effettiva ed efficace identificazione, misurazione, gestione e monitoraggio dei principali rischi connessi alla gestione delle proprie attività. Il Modello 231 è volto ad assicurare una piena compliance con il D.lgs. 231/2001, nonché il pieno rispetto del Codice Etico e degli standard di compliance Olimpica e Paralimpica (derivanti dalla Carta Olimpica e dal Codice Etico del CIO e recepiti dall’Host City Contract), cui la Fondazione è chiamata ad attenersi. Con l’adozione del proprio Modello 231, la Fondazione intende ribadire a tutti i propri interlocutori che ogni condotta illecita è assolutamente condannata e osteggiata.

 


Whistleblowing

Overview

Il Whistleblowing è un’iniziativa all’insegna della trasparenza, che consente di segnalare comportamenti o condotte tenute in violazione della normativa Anticorruzione, del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, del Modello Organizzativo 231 (ove applicabile), del Codice Etico e delle procedure e policy organizzative, nonché delle previsioni del CCNL.

Cos'è il Whistleblowing

Whistleblowing (letteralmente: "soffiare nel fischietto") indica il contributo offerto da soggetti interni o esterni (whistleblower) alla Società/Ente volto alla individuazione e gestione di:

  1. comportamenti che possono configurarsi come reati;
  2. presunte violazioni del Piano Triennale della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (“PTPC”), del Codice Etico, del CCNL di riferimento, degli obblighi contrattuali, …;
  3. presunte violazioni o elusioni delle procedure e policy organizzative o comunque qualsiasi forma di raggiro del sistema di controllo interno;
  4. situazioni di conflitti di interesse reali, potenziali e apparenti per cui non è stata effettuata un’adeguata disclosure da parte dei soggetti coinvolti e che possono avere conseguenze
  5. sull’imparzialità e il buon andamento della Società/Ente.

Quanto viene segnalato deve essere quindi sempre attinente con l'attività della Società/Ente, basato su una solida cognizione dei fatti e delle circostanze evitando di riferire contenuti ingiuriosi, calunniosi o diffamatori che non saranno presi in considerazione, fatta salva ogni azione a tutela del danneggiato. Sono da evitarsi in ogni caso segnalazioni con l'esclusivo intento di danneggiare o diffamare colleghi. A titolo non esaustivo, i fatti e circostanze che possono essere segnalate sono:

  1. l’utilizzo improprio del badge (es. il dipendente che, dopo aver passato il proprio badge al “tornello”, non si reca al lavoro, ovvero il dipendente che si presta a “passare il badge” per colleghi non presenti ovvero il dipendente che lascia la sede in orario lavorativo senza “passare il badge”, il dipendente che svolge attività personale in orario lavorativo);
  2. il ricevimento di omaggi/regalie da soggetti interessati dalla attività lavorative svolte dal ricevente (es. fornitori, consulenti, destinatari di contributi, vantaggi, utilità, …) che non rispettano i criteri previsti nel Codice Etico o che siano di importo inconsueto, improprio o comunque considerevole, anche in termini cumulati;
  3. l’affidamento di incarichi, forniture e assunzioni influenzato dalla presenza di interessi personali economici o di altro tipo ovvero da legami familiari, in assenza di adeguata disclosure, dei soggetti aziendali coinvolti direttamente o indirettamente nelle decisioni di affidamento;
  4. l’utilizzo improprio o sottrazione dei beni aziendali (es: auto, telefoni, pc, sim, …);
  5. comportamenti volti a eludere le procedure amministrative al fine di favorire indebitamente un terzo;
  6. condotte volte a indurre o costringere un fornitore/consulente/candidato a promettere denaro o altra utilità al fine di favorirlo nelle procedure negoziali, nell’assegnazione di un incarico ovvero nel processo di selezione;
  7. promesse di denaro o altra utilità da parte di un fornitore/consulente/candidato per essere favorito nelle procedure negoziali, nell’assegnazione di un incarico ovvero nel processo di selezione.

Competition Manipulation

Il fenomeno della manipolazione della competizione mina i valori olimpici, nonché la credibilità e il valore ispiratore dello sport.
Al fine di combattere al meglio tale fenomeno, il CIO ha adottato nel dicembre 2015 il Codice del movimento olimpico sulla prevenzione della manipolazione delle competizioni. Le violazioni del codice del movimento olimpico comprendono azioni quali le scommesse sul proprio sport, la condivisione di informazioni privilegiate, la condotta corrotta o anche la mancata collaborazione e la mancata segnalazione.
Le violazioni rilevanti del Codice non solo minano la credibilità del tuo sport, ma anche la credibilità dell'intero movimento sportivo e di tutti gli atleti. Pertanto, non è solo una responsabilità, ma anche un dovere morale di tutti noi segnalare tutto ciò che viene posto alla nostra attenzione e sembra sospetto. È nostro diritto e responsabilità contribuire a proteggere l'integrità morale dei nostri compagni atleti e del nostro sport, segnalando in modo sicuro ogni potenziale violazione.
Per saperne di più, clicca qui in basso: www.olympic.org/believeinsport
Per essere indirizzato alla pagina del CIO per segnalare eventuali azioni che sono state portate alla tua attenzione, clicca su: www.olympic.org/integrityhotline

Come effettuare una segnalazione

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