30 marzo 2021
L’emblema Paralimpico di Milano Cortina 2026 costituisce l’evoluzione naturale di Futura, con il bianco che diventa multicolore in analogia con il fenomeno fisico della rifrazione, dove il fascio di luce visibile, entrando in un prisma, si scompone nei suoi colori costitutivi. Una simbologia forte che è al cuore del messaggio Paralimpico.
I colori sono anche l’ingrediente principale dell’Aurora Boreale, un maestoso fenomeno naturale che raramente si osserva al di sotto delle latitudini dell’estremo nord. Eppure, in alcune occasioni, questo straordinario arcobaleno notturno appare anche sul nostro arco alpino e in particolare sulle Dolomiti cortinesi. E proprio i colori di un’Aurora Boreale catturata nel 2002 nei cieli sopra Cortina riempiono il segno di Futura, la sua declinazione dedicata al mondo Paralimpico. Un simbolo forte e accessibile, studiato con il Comitato Internazionale Paralimpico.
Un simbolo forte e accessibile, studiato con il Comitato Internazionale Paralimpico anche tenendo conto delle necessità degli ipovedenti.
Così Futura chiude il suo cerchio e finisce per rappresentare i Giochi Olimpici e Paralimpici nella loro interezza. Dalla sostenibilità e inclusività del bianco e della trasparenza, all’inclusività e alla sostenibilità di tutti i colori del cielo. Differente e unico per ognuno di noi.