30 Nov 2023

Olimpiade Culturale: per una cultura accessibile

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Foto della sala del BASE piena di persone mentre ascoltano il talk
Olimpiade Culturale
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Valori di inclusione, diversità, equità e accessibilità: con questo scopo, il centro culturale aperto BASE Milano ha presentato, ieri, un Manifesto per l'istituzione culturale plurale.

Istituzioni, Fondazioni e Associazioni unite dai valori di inclusione, diversità, equità e accessibilità. Con questo scopo, il centro culturale aperto BASE Milano ha presentato, ieri, un Manifesto per l'istituzione culturale plurale. Riflessioni e spunti pratici per costruire istituzioni creative, aperte e accessibili, frutto di un percorso ideato e realizzato da BASE con la collaborazione di associazioni e fondazioni attive nel contrasto alla razializzazione, all'abilismo e alla discriminazione di genere. Era presente anche Fondazione Milano Cortina 2026 per ascoltare e ricevere il Manifesto Un’idea di centro culturale.

 

Foto di persone protagoniste dell'evento sedute sul palco del BASE

Il documento, libero e aperto, potrà essere consultato e si potranno proporre future modifiche e miglioramenti al fine di raggiungere un miglior livello di accessibilità e inclusività degli spazi culturali. Linda Di Pietro, Direttrice Artistica di BASE ha raccontato: "Abbiamo concepito uno strumento di lavoro collettivo, condiviso, aperto e modificabile. Consapevoli che la nostra è una prospettiva parziale, ci apriamo alle voci, ai contributi, alle esperienze, di tutte le realtà e soggetti che renderanno possibile una riflessione globale sulle trasformazioni che richiede la pluralità.

 

L’Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026

Per l’occasione, la Fondazione ha ricevuto il Manifesto come segnale di ascolto e impegno nel proseguire il percorso di dialogo in vista della costruzione dell'Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026, un programma multidisciplinare e diffuso per promuovere i Valori Olimpici e Paralimpici attraverso l’unione di cultura, patrimonio e sport, condividendo con questo importante progetto alcuni principi: il valore della co-progettazione, la natura di programma plurale, la ricerca della trasformazione sociale.

 

Foto di gruppo dei principali referenti del progetto

In rappresentanza dell'OCOG dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali presenti Domenico De Maio Education Director e Alessandro Andreoni campione paralimpico e Marks Approval Specialist.

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