Para Biathlon

Curiosità dello sport

PARA BIATHLON

Il Para Biathlon viene praticato da atleti con una disabilità fisica agli arti superiori e inferiori (standing), una disabilità agli arti inferiori o al tronco (sitting) o con una disabilità visiva. Nel caso di disabilità agli arti inferiori, al posto degli sci si utilizza uno slittino montato su sci da fondo. Nel caso di disabilità visiva, l’atleta può scegliere di essere accompagnato da una guida lungo la pista di fondo, mentre al poligono utilizza un fucile elettronico dotato di un visore elettro-acustico che consente di prendere la mira attraverso l'udito. Più il fucile punta al centro del bersaglio, più intenso è il segnale acustico che viene propagato nelle cuffie indossate dall'atleta.

LA STORIA

Il para biathlon è stato introdotto ai Giochi Paralimpici invernali di Innsbruck nel 1988 per gli atleti con disabilità fisica. Gli atleti con disabilità visiva hanno cominciato a competere ad Albertville nel 1992, mentre gli eventi femminili sono stati inseriti nel programma Paralimpico a Lillehammer 1994.

LE GARE

Le prove maschili si disputano su 7,5, 12,5 e 15 km, mentre quelle femminili sui 6, 10 e 12,5 km.

Russia, Germania, Ucraina, Francia e Norvegia occupano le prime cinque posizioni del medagliere complessivo per nazioni.