13 marzo 2023
Con il 53% dei voti, gli ermellini disegnati dall’Istituto Comprensivo di Taverna (Cz) hanno ottenuto più voti rispetto alla stella alpina e al bucaneve presentati dall’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate
A seguito della presentazione di oltre 1600 progetti provenienti dalle scuole primarie e secondarie inferiori di tutta l’Italia, si è concluso nei giorni scorsi sul sito di Milano Cortina 2026, l’ampio sondaggio on line sulle due idee di Mascotte Olimpica e Paralimpica dei Giochi selezionate da una giuria di esperti. L’iniziativa, promossa con il fondamentale sostegno del Ministero dell’Istruzione e del Merito, e lanciata da Amadeus e Gianni Morandi sul palco del Festival di Sanremo, ha suscitato il coinvolgimento di tutto il mondo della scuola. Insieme ai loro insegnanti e al personale non docente, migliaia di studenti e famiglie hanno partecipato a un’inedita competizione di creatività e di entusiasmo nei confronti dei Giochi invernali italiani e degli ideali Olimpici e Paralimpici.
Esattamente un anno fa, a Pechino, si concludeva la consegna delle insegne Olimpiche e Paralimpiche al Comitato organizzatore: una ricorrenza che consente un primo, positivo bilancio dell’operazione di engagement attorno alla coppia di personaggi che rappresenterà lo spirito, i valori e l’abbraccio al mondo di Milano Cortina 2026.
Le due proposte in ballottaggio - una coppia di sportivissimi ermellini e un’altra di sorprendenti fiori di montagna - hanno dato vita per settimane a un appassionante testa a testa digitale. Alla fine, 53% contro 47%, gli ermellini disegnati dall’Istituto Comprensivo di Taverna (Cz) hanno ottenuto più voti rispetto alla stella alpina e al bucaneve presentati dall’Istituto Comprensivo Sabin di Segrate (Mi). Anche se, per partecipazione e impegno, è giusto dire che ha vinto la forza unificante dello sport, e con essa tutti i partecipanti, appare significativo che la proposta con i maggiori consensi venga proprio da una classe del Mezzogiorno, al di fuori dunque dai territori direttamente interessati dalle competizioni. A sottolineare che i Giochi possono, e devono, appassionare tutta l’Italia.
Ora, come prevede il processo di selezione, le idee saranno consegnate a un team di professionisti del disegno e dell’animazione. Il loro lavoro poi sarà presentato a Cio e Ipc, i comitati internazionali Olimpico e Paralimpico, prima dell’annuncio finale. Solo allora vedremo le due Mascotte ufficiali di Milano Cortina 2026. La storia continua, stay tuned.