26 maggio 2023
Il Team della Fondazione ha trascorso una giornata con i ragazzi dell’Istituto Penale per Minorenni di Napoli. L’Olimpionico Pino Maddaloni ha raccontato la sua storia, testimoniando l’importanza e il potere dello sport nella vita quotidiana. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Programma Education di Milano Cortina 2026
Una delegazione della Fondazione Milano Cortina 2026 insieme al CONI è stata ospite, grazie al Direttore Gianluca Guida, dell’Istituto Penale per Minorenni di Nisida, per una giornata dalla forte carica emotiva che ha riunito i giovani ospiti dell’Istituto e l’Olimpionico Pino Maddaloni, medaglia d’oro nel Judo a Sidney 2000. L'iniziativa, organizzato nell'ambito del Programma Education di Milano Cortina 2026, ha avuto l’obiettivo di offrire ai ragazzi l’opportunità di toccare con mano la forza dello sport come strumento per ispirare e cambiare il corso della propria vita, attraverso la storia di Maddaloni, “l’oro di Scampia”. I valori dello sport hanno preso forma e vita nelle sue parole.
L’Istituto Penale per Minorenni di Nisida
La storia di Nisida risale all'antichità, quando l'isola era sede di un imponente monastero benedettino. Nel corso dei secoli, ha assunto molteplici ruoli: da luogo di confino a carcere, testimonianza di un passato carico di avvenimenti e trasformazioni. Oggi, l'Istituto Penale per Minorenni di Nisida, ospita ragazzi italiani e stranieri provenienti da tutta Italia e rappresenta un ambiente in cui i giovani detenuti possono confrontarsi con le proprie scelte e lavorare verso un futuro migliore.
La testimonianza di Pino Maddaloni
L’esperienza personale di Maddaloni e il racconto delle sue vittorie sono state una fonte di ispirazione per i giovani presenti, dimostrando loro che con impegno e dedizione è possibile superare le sfide e raggiungere traguardi straordinari. Il direttore dell’IPM, Gianluca Guida, ha svolto un ruolo fondamentale nell'organizzazione dell'incontro, creando un ambiente accogliente in cui i ragazzi si sono sentiti liberi di esprimersi e condividere le proprie suggestioni, esperienze e domande. Tra i diversi workshop organizzati per i giovani dell’Istituto Penale ce n’è anche uno di Pizza e Pasticceria, e la visita si è conclusa davanti a una pizza fatta proprio dai ragazzi.
Il ruolo dello sport nella vita quotidiana
Tra i presenti nella delegazione della Fondazione Milano Cortina il Director of Education Domenico De Maio e l’Head of Ambassador Programme e pattinatrice olimpica Valentina Marchei, per il Coni la Dirigente dei Territori Cecilia D’Angelo. Le palestre possono rappresentare, come ha ricordato Maddaloni, tanti presidi di legalità nei quartieri. L’incontro infatti è stato il pretesto per accendere un riflettore sull’importanza di aumentare l’offerta sportiva nelle periferie, di incrementare figure che possano guidare e accompagnare i ragazzi nella fase dell’adolescenza. In vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali del 2026, si è voluto sottolineare l'importanza dello sport come acceleratore di opportunità, inclusione sociale, e strumento di trasformazione positiva dei territori e soprattutto delle future generazioni.
Il Programma Education di Milano Cortina 2026
Il Programma Education di Milano Cortina 2026 ha l’obiettivo, negli anni precedenti ai Giochi, di promuovere i valori del movimento olimpico e paralimpico verso le nuove generazioni e incoraggiare la pratica sportiva come strumento fondamentale per la crescita dei ragazzi.
Il Team di Milano Cortina 2026 e la Dirigente CONI Cecilia D'Angelo con il Direttore dell'Istituto Penale minorile di Nisida Gianluca Guida
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