11 febbraio 2021
Due giovani promesse dello sport hanno ottenuto un riconoscimento a livello internazionale gareggiando nel Team Milano Cortina 2026.
Rebecca Maestroni, pluricampionessa italiana under 15 di sci in tutte le specialità degli Special Olympics, e Lara Colturi talento dello sci, figlia della campionessa Olimpica di supergigante Daniela Ceccarelli, sono state premiate allo United Through Sport Virtual Youth Festival 2020.
“Il mio sogno è essere considerata una luce di gioia e di ispirazione per le persone con e senza disabilità per raggiungere i loro obiettivi nella vita” ha dichiarato Rebecca, che ha preso parte alla competizione nella categoria “Talent”.
“Le mie grandi passioni sono lo sci alpino e il pattinaggio artistico. Vorrei poter girare il mondo grazie allo sport e poi l’obiettivo è Milano Cortina 2026” ha affermato Lara Colturi, che al Virtual Youth Festival si è messa alla prova nella categoria Under 16 affrontando quattro prove di training.
Lo UTS Virtual Youth Festival è la prima grande manifestazione internazionale online rivolta agli under 18 patrocinata dal Comitato Olimpico Internazionale, dal Comitato Paralimpico Internazionale e da Special Olympics.
Milano Cortina 2026 ha partecipato con un suo Team composto, oltre che da Lara e da Rebecca, anche dal 18enne Daniel Grassl, vincitore dei Campionati italiani di pattinaggio di figura nel 2019 e nel 2020, Serena Pergher che ha partecipato ai Giochi Olimpici Giovanili di Losanna 2020 nel pattinaggio di velocità e da Samuel Weihprachttizky a cui a 18 mesi hanno diagnosticato una malattia genetica rara e che oggi, a 9 anni, è una piccola stella del Para Ice Hockey.
Coinvolgere i giovanissimi che avranno 18 anni nel 2026, promuovere tra loro i valori dello sport e dell’Olimpismo è infatti uno degli obiettivi centrali dell’Olimpiade e Paralimpiade italiana. Il Team di Milano Cortina 2026 si è confrontato con migliaia di under 18 provenienti da oltre 70 Federazioni Internazionali, ragazzi con disabilità, giovani migranti e rifugiati, bambini provenienti da contesti di vulnerabilità.
I partecipanti si sono sfidati in competizioni sportive online e gare nelle quali ciascuno poteva mettere in luce i suoi talenti. Rebecca e Lara hanno conquistato la giuria e verranno premiate nelle prossime settimane in una cerimonia virtuale. Oltre alla medaglia che riceveranno, il successo più importante è aver contribuito a diffondere il messaggio sul quale il Virtual Youth Festival si fonda: “Uniti possiamo dare a tutti un’opportunità e la speranza. Lo sport non mette nessuno ai margini”.